BANCA PROMOS: ASSEMBLEA APPROVA
BILANCIO 2012
L’utile ante imposte risulta in
crescita a 1.768.331euro (+25%), il patrimonio netto supera i 15 milioni di
euro (+4%). Agli azionisti un dividendo lordo di euro 0,06 per azione.
Napoli, 24 aprile 2013 – L’Assemblea ordinaria degli
Azionisti di Banca Promos SpA, riunitasi oggi in prima convocazione presso
Palazzo Alabardieri a Napoli, ha deliberato l’approvazione del Bilancio di
Esercizio al 31 dicembre 2012.
Nell’attuale contesto
economico-finanziario estremamente problematico i risultati conseguiti appaiono
più che soddisfacenti.
Di seguito elenchiamo alcuni dei
principali valori espressi:
Utile lordo pari a 1,768 milioni di euro (+25%)
Utile Netto pari a 1,167 milioni di euro (+52%)
Margine di intermediazione pari a 7,640 milioni di euro (+13%
Raccolta complessiva a 34,776 milioni di euro (7%)
Impieghi a clientela a 27.594 milioni
di euro (+4%)
Patrimonio netto a euro 15,456 milioni di euro
(+4%)
ROE a 7,55%
ROA a
3,26%
DPO -
Dividend Pay Out 39,78%
Al fine di rafforzare la
patrimonializzazione e, tenuto conto delle raccomandazioni della Banca
d’Italia, l’Assemblea ha deliberato la distribuzione di un dividendo nella
misura di 6 centesimi di euro per azione, confermando la remunerazione dello
scorso anno, nonostante i maggiori utili.
Per il triennio 2013-2015 è stato
poi confermato l'incarico al Collegio Sindacale, nelle persone di Ugo Mangia
(presidente), Roberto Pascucci e Settimio Briglia.
Il presidente del CdA e fondatore
dell’istituto, Ugo Malasomma, ha commentato così i risultati dell’anno: “Il
2012 è stato caratterizzato da una forte dinamicità del mercato dei capitali.
Questo ci ha consentito di sviluppare eccezionali volumi di attività, il turnover
complessivo ha sfiorato i 30 miliardi di euro ed ha prodotto un notevole
incremento dei ricavi.
Sul fronte degli impieghi, abbiamo
potenziato le attività di selezione dell’offerta con l’obiettivo di mitigare il
rischio di credito. Abbiamo cercato di mediare tra la criticità del mercato e
l’esigenza di non far mancare il supporto alle realtà produttive sane che
costituiscono, in alcuni casi, delle vere eccellenze nel nostro panorama
produttivo”.